Emma Kunz (1892-1963) ha trascorso la propria vita in Svizzera. Era conosciuta come naturopata, anche se lei stessa si definiva una ricercatrice. Grazie alla sua opera artistica ha raggiunto oggi la fama mondiale. Già durante la scuola, Emma Kunz era attratta dai fenomeni paranormali. A diciotto anni iniziò a sfruttare le proprie abilità nel campo della telepatia, come veggente e naturopata, e cominciò a utilizzare il pendolo. Grazie ai suoi consigli e terapie raggiunse successi che spesso rasentavano il miracolo.
Lei stessa rifiutava tassativamente il termine «miracolo», poiché attribuiva a se stessa solo la capacità di sfruttare e attivare le forze che sono sopite in ogni individuo. Fu soprattutto questo dono che nel 1941 le permise di scoprire il potere della roccia curativa svizzera, alla quale diede il nome di AION A.
A partire dal 1938, Emma Kunz iniziò a creare immagini di grande formato su carta millimetrata. Descrisse così la sua opera figurativa: «creazione e forma espresse come misura, ritmo, simbolo e trasformazione del numero e del principio». Come artista visionaria lasciò ai posteri un’opera affascinante che racchiude un’incommensurabile e criptica conoscenza. Le immagini sono il modo più diretto di scoprire la personalità di Emma Kunz.
«Persone come Emma Kunz nascono, nella migliore delle ipotesi, ogni 500 anni,
e noi non abbiamo sempre la fortuna di ricevere in eredità una testimonianza
come quella che ci ha lasciato lei con la sua opera». Prof. H. Larcher, Parigi
Tel. +41 56 424 20 60